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Dieta Oloproteica: esempio, ricette, alimenti, risultati

Articolo aggiornato il 25/06/2022

Vediamo cos’è e come funziona la Dieta Oloproteica, che ha come principale funzione il trattamento dell’obesità ed di alcuni casi di sovrappeso.

La Dieta Oloproteica

La Dieta Oloproteica è un regime alimentare da seguire per 21 giorni, che permetterebbe un calo ponderale rapido, efficace e sicuro, soprattutto a carico della massa grassa, preservando quella magra ed evitando il recupero dei chili persi.

In cosa consiste la regola base? Seguire la dieta rigorosamente in tutte le sue fasi.

L’elaborazione di questo metodo prende vita  alla fine degli anni ’90 da un’equipe di studiosi italiani, sotto la guida del Prof. Giuseppe Castaldo, responsabile dell’U.O di Dietologia e Nutrizione Clinica dell’A.O.R.N. “San Giuseppe Moscati” di Avellino.

Numerosi casi e sperimentazioni internazionali e italiani dimostrano il successo del trattamento.

La Dieta Oloproteica è conosciuta anche come “liposuzione alimentare“, poiché aiuta a combattere le adiposità localizzate, soprattutto nella zona gluteo-femorale della donna e addominale dell’uomo.

Per questi motivi risulta essere una valida alleata, con ruolo complementare e sinergico, ai trattamenti di medicina e chirurgia estetica, finalizzati al riequilibrio della silhouette.

Come funziona

Questo protocollo alimentare rappresenta una fase iniziale di attacco, a bassissimo contenuto calorico, di un programma alimentare che prevede poi l’introduzione di regimi dietetici ipocalorici più bilanciati.

L’obiettivo ultimo è il mantenimento a lungo termine del peso, educando le persone ad una corretta e sana alimentazione e ad una regolare attività fisica.

L’assunzione della quota proteica è divisa in due, per il 50% viene assunta attraverso integratori in polvere a base di sieroproteine arricchite di aminoacidi ad alto valore biologico.

L’altro 50% viene assunto, invece, attraverso alimenti proteici, come pesce e carne, dalla grammatura calcolata in base al peso corporeo.

Gli zuccheri concessi vanno dai 10 ai 20 g, assunti principalmente dalle verdure, mentre i grassi sono solo 10 g al giorno.

Proprio per la sua rigidità in questa dieta risulta fondamentale  l’uso di integratori.

Integratori nella Dieta Oloproteica

L’integrazione base di questa dieta consiste in:

  • minerali alcalinizzanti per modulare l’acidosi metabolica e la produzione di corpi chetoni,
  • minerali come potassio, magnesio e calcio che vengono persi durante il giorno,
  • oligoelementi, vitamine, omega 3 ed antiossidanti.

Fasi della Dieta Oloproteica

La Dieta Oloproteica si suddivide in 3 fasi:

1- Dieta D’attacco: Alimentazione personalizzata con chetogenesi controllata che dura circa 21 giorni.

2- Dieta transizione: Alimentazione ipocalorica sul modello della Dieta mediterranea, con reintegro graduale. Questa fase dura solitamente circa 42 giorni.

3- Riequilibrio metabolico: Alimentazione leggermente ipocalorica, sempre sul modello della Dieta mediterranea.

Menù d’esempio della Dieta Oloproteica

Il menù giornaliero prevede solitamente :

  • 2 pasti a base di Proteine del siero del latte,
  • 1 pasto a base di pesce o carne con verdura,
  • 2 spuntini a base di Fibra solubile o finocchi o cetrioli,
  • 1-2 spuntini con Actimel 0,1%

Risultati, benefici e cointroindicazioni

Questa Dieta è una vera e propria terapia e, per questo, va prescritta e monitorata da un medico.

Grazie alla sua rigidità aiuta sicuramente a perdere peso.

Come ogni dieta chetogenica, non essendo una dieta equilibrata, può essere però nociva per la salute, anche a suo favore è il fatto di essere imitata a soli 21 giorni, dopodiché si inizia un protocollo di reintegrazione.

Il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad uno specialista per ricevere un regime alimentare sano, equilibrato e personalizzato.



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