Vediamo cos’è e come funziona la Dieta Oloproteica, che ha come principale funzione il trattamento dell’obesità ed di alcuni casi di sovrappeso.
Sommario
La Dieta Oloproteica
La Dieta Oloproteica è un regime alimentare da seguire per 21 giorni, che permetterebbe un calo ponderale rapido, efficace e sicuro, soprattutto a carico della massa grassa, preservando quella magra ed evitando il recupero dei chili persi.
La regola base è quella di seguire la dieta rigorosamente in tutte le sue fasi.
Questo metodo è stato elaborato alla fine degli anni ’90 da un’equipe di studiosi italiani, sotto la guida del Prof. Giuseppe Castaldo, responsabile dell’U.O di Dietologia e Nutrizione Clinica dell’A.O.R.N. “San Giuseppe Moscati” di Avellino.
Il successo del trattamento è stato dimostrato da numerosi casi e sperimentazioni internazionali e italiani.
La Dieta Oloproteica è conosciuta anche come “liposuzione alimentare“, poiché aiuta a combattere le adiposità localizzate, soprattutto nella zona gluteo-femorale della donna e addominale dell’uomo.
Per questi motivi risulta essere una valida alleata, con ruolo complementare e sinergico, ai trattamenti di medicina e chirurgia estetica, finalizzati al riequilibrio della silhouette.
Come funziona
Questo protocollo alimentare rappresenta una fase iniziale di attacco, a bassissimo contenuto calorico, di un programma alimentare che prevede poi l’introduzione di regimi dietetici ipocalorici più bilanciati.
L’obiettivo ultimo è il mantenimento a lungo termine del peso, educando le persone ad una corretta e sana alimentazione e ad una regolare attività fisica.
L’assunzione della quota proteica è divisa in due, per il 50% viene assunta attraverso integratori in polvere a base di sieroproteine arricchite di aminoacidi ad alto valore biologico.
L’altro 50% viene assunto, invece, attraverso alimenti proteici, come pesce e carne, dalla grammatura calcolata in base al peso corporeo.
Gli zuccheri concessi vanno dai 10 ai 20 g, assunti principalmente dalle verdure, mentre i grassi sono solo 10 g al giorno.
Proprio per la sua rigidità in questa dieta risulta fondamentale l’uso di integratori.
Integratori nella Dieta Oloproteica
L’integrazione base di questa dieta consiste in:
- minerali alcalinizzanti per modulare l’acidosi metabolica e la produzione di corpi chetoni,
- minerali come potassio, magnesio e calcio che vengono persi durante il giorno,
- oligoelementi, vitamine, omega 3 ed antiossidanti.
Fasi della Dieta Oloproteica
La Dieta Oloproteica si suddivide in 3 fasi:
1- Dieta D’attacco: Alimentazione personalizzata con chetogenesi controllata che dura circa 21 giorni.
2- Dieta transizione: Alimentazione ipocalorica sul modello della Dieta mediterranea, con reintegro graduale. Questa fase dura solitamente circa 42 giorni.
3- Riequilibrio metabolico: Alimentazione leggermente ipocalorica, sempre sul modello della Dieta mediterranea.
Menù d’esempio della Dieta Oloproteica
Il menù giornaliero prevede solitamente :
- 2 pasti a base di Proteine del siero del latte,
- 1 pasto a base di pesce o carne con verdura,
- 2 spuntini a base di Fibra solubile o finocchi o cetrioli,
- 1-2 spuntini con Actimel 0,1%
Risultati, benefici e cointroindicazioni
Questa Dieta è una vera e propria terapia e, per questo, va prescritta e monitorata da un medico.
Grazie alla sua rigidità aiuta sicuramente a perdere peso.
Come ogni dieta chetogenica, non essendo una dieta equilibrata, può essere però nociva per la salute, anche a suo favore è il fatto di essere imitata a soli 21 giorni, dopodiché si inizia un protocollo di reintegrazione.
Il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad uno specialista per ricevere un regime alimentare sano, equilibrato e personalizzato.